Primo diplomato licenza media inferiore alla REMS Minerva

Tu sei qui:

Il 10 Giugno 2021 il primo degli utenti delle Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS)  della ASL Roma 5 iscritti alla scuola ha conseguito il diploma di licenza media inferiore.

Dei tredici pazienti che, nell’ultimo anno scolastico, sono stati coinvolti nel progetto avviato nel novembre del 2019 in collaborazione il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti CPIA3 del Lazio, il primo ha terminato il ciclo di studi per l’ottenimento della licenza media.

Un importante risultato raggiunto nell’ambito dei percorsi terapeutici – riabilitativi individuali in cui la ripresa di un percorso di istruzione interrotto rappresenta un tassello fondamentale per il recupero sociale completo.

Proprio la definizione di un iter formativo-educativo facilita i pazienti che al termine del ciclo di cure avranno la possibilità di orientarsi anche all’interno del mondo del lavoro, per un ristabilimento dei rapporti sociali nell’ambito della legalità e della solidarietà.

La nostra ASL nel novembre 2019 ha iniziato un percorso di collaborazione con le istituzioni scolastiche, avviato con la stipula di un protocollo d’intesa con il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti 3 di Roma, che ha portato nell’ultimo anno scolastico all’istituzione di una classe dedicata agli utenti delle REMS. Nell’ultimo anno scolastico – spiega il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche (DSMDP), Giuseppe Nicolò – sono stati coinvolti nel progetto tredici pazienti, ospitati nelle tre R.E.M.S. aziendali, ognuno portatore di specifici bisogni educativi. Attraverso il protocollo d’intesa siglato con il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti 3 di Roma è stata istituita, nell’ultimo anno scolastico, una classe dedicata agli utenti delle R.E.M.S.”.

L’offerta di percorsi educativi strutturati – prosegue Nicolò – appare cruciale nell’ottica della riabilitazione e del reinserimento dei nostri utenti nella società. Ringraziamo il dott. Corrado Villella, responsabile della  R.E.M.S., i Dirigenti Scolastici, prof.ssa Adalgisa Maurizio e prof. Massimo Di Segni, per aver avviato e seguito il progetto, nonché i docenti prof.ssa Paola Russo, prof.ssa Elisa Dispensa, prof. Michele Rubino e prof.ssa Giuseppina Mirra per l’impegno e la dedizione profusi in quest’anno scolastico, segnato peraltro dalle difficoltà legate all’adozione delle misure di profilassi per il COVID-19”.

Si tratta di un traguardo importante – commenta il Direttore generale della ASL Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito – l’istruzione e la formazione stimolano la capacità di decidere consapevolmente le proprie azioni in rapporto a sé e al sistema sociale offrendo opportunità e trasformando la cultura in risorsa per affrontare la vita assegnandole significati. La nostra Azienda crede fortemente nel processo che dal 2008 ha avviato in Italia un rinnovamento dell’assistenza sanitaria dei soggetti cittadini con problemi psichiatrici sottoposti a detenzione seguendo il principio secondo cui ogni cittadino ha diritto a ricevere lo stesso tipo di assistenza sanitaria a prescindere dalla sua condizione. La ripresa di un percorso d’istruzione interrotto rappresenta un tassello fondamentale per il recupero sociale completo per orientarsi all’interno del mondo del lavoro per un ristabilimento dei rapporti sociali nell’ambito della legalità e della solidarietà. È attraverso questi progetti che si raggiunge l’obiettivo di guidare e sostenere il cammino degli ospiti delle R.E.M.S. verso l’integrazione e il pieno reinserimento sociale e lavorativo. Un sentito ringraziamento a tutti i professionisti che stanno contribuendo con la loro professionalità a questo importante cambiamento sociale e culturale”.