U.O.S.D. Coordinamento operativo assistenza Domiciliare/Residenziale integrata e cure palliative

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    • Responsabile:

      Dott.ssa Tiziana Carrabs

    Descrizione e finalità del servizio:

    L’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) si fa carico dei bisogni di salute della persona e della famiglia secondo un approccio proattivo e di prossimità.

    Offre all’assistito un insieme di interventi clinici, assistenziali, riabilitativi e palliativi resi a domicilio secondo un progetto assistenziale individuale predisposto dalle figure professionali coinvolte nella gestione del singolo caso.

    Ciò permette di salvaguardare la persona garantendogli la permanenza all’interno del nucleo familiare e della propria residenza durante il processo di cure.

    In presenza di bisogni di tipo socio-assistenziale l’offerta distrettuale potrà essere integrata dai servizi sociali dei singoli Comuni anche con interventi di Assistenza Domiciliare.

    A chi è rivolta

    L’ADI territoriale è rivolta a tutti i cittadini presenti nel territorio della ASL Roma 5, in condizioni di non autosufficienza totale o parziale, permanente o temporanea,  tale da rendere impossibile lo spostamento dal proprio domicilio e che necessitano di cure sanitarie domiciliari per problemi di salute trattabili in ambiente non ospedaliero.

    Il servizio svolge anche attività di prevenzione, controllo e monitoraggio delle persone con fragilità anche in assenza di una disabilità e/o disfunzionalità conclamata, promuovendo la capacità di auto cura.

    Finalità

    L’ADI ha lo scopo di promuovere e mantenere la salute e la qualità di vita delle persone fragili e/o non autosufficienti così da mantenerle il più a lungo possibile nel loro ambiente di vita o facilitandone il rientro a domicilio dopo un ricovero, valorizzando e sostenendo le risorse della rete familiare e sociale.

    Il Servizio si impegna a perseguire i seguenti obiettivi: 

    • Sostenere l’assistito e la famiglia
    • Rendere sicuro l’ambiente di vita
    • Perseguire/assicurare la continuità terapeutica
    • Promuovere le capacità di autocura
    • Promuovere l’integrazione tra i professionisti, i servizi della rete e le risorse del territorio

    Come attivare il servizio

    Per attivare il servizio è necessario rivolgersi al punto unico di accesso (PUA) o al CAD del proprio distretto di residenza (Colleferro, Guidonia, Monterotondo, Palestrina, Subiaco, Tivoli) consegnando la richiesta di presa in carico per l’Assistenza Domiciliare redatta dal Medico curante o dal Pediatra di Libera Scelta. Diversamente per l’assistito ricoverato in Ospedale sarà il reparto di degenza ad inviare una segnalazione di dimissione protetta alla Centrale Operativa Territoriale per individuare congiuntamente il setting più appropriato per l’assistito e la sua famiglia.

    Il metodo e l’organizzazione

    Il modello organizzativo, in un’ottica di continuità assistenziale, si fonda su una forte integrazione tra i servizi e le diverse professionalità della rete socio-sanitaria. Queste concorrono con pari dignità alla definizione di un progetto assistenziale terapeutico, riabilitativo o palliativo orientato agli esiti di salute e alla qualità di vita.

    La valutazione dei bisogni è di tipo multidimensionale e multiprofessionale, riguarda gli aspetti sanitari, sociali, socio-economici dell’assistito e si avvale di strumenti validati utili ad intercettare precocemente i rischi e le alterazioni della salute, ma anche le potenzialità della persona segnalata al servizio.

    In un’ottica di alleanza terapeutica, gli interventi assistenziali, in modo particolare quelli infermieristici, prevedono il coinvolgimento attivo della persona e/o famiglia e/o comunità, sono orientati al mantenimento, promozione e recupero delle funzionalità della persona presa in carico, alla promozione delle capacità di autocura della persona e della famiglia e all’accompagnamento nelle fasi finali della vita.

    Prestazioni erogate:

    Servizi offerti a domicilio

    • Visite programmate del proprio medico curante
    • Visite medico-specialistiche
    • Interventi infermieristici
    • Interventi riabilitativi
    • Interventi sociali
    • Valutazioni per la concessione di presidi/ausili sanitari

    Ed inoltre:

    • Valutazione socio-sanitaria per l’attivazione dell’ADI (assistenza domiciliare integrata) con i Comuni
    • Valutazione socio-sanitaria per l’inserimento in RSA (Residenza Sanitaria Assistita) e Hospice domiciliare e residenziale
    • Dimissioni protette dai reparti Ospedalieri

    Personale

    CAD Tivoli
    Dott. Francesco Dell’Aglio

    CAD Monterotondo
    Dott. Gianfranco De Giorgio

    CAD Guidonia
    Dott.ssa Sandra De Michele

    CAD Subiaco
    Dott. Enrico Panzini

    CAD Palestrina
    Dott.ssa Francesca Silvi

    CAD Colleferro
    Dott. Mariastella Termini

    I CAD della ASL ROMA 5

    Distretto di Monterotondo

    Distretto di Guidonia

    Distretto di Tivoli

    Distretto di Subiaco

    Distretto di Palestrina

    Distretto di Colleferro