La ASL Roma 5 ha promosso iniziative come open day nei consultori, incontri con gli studenti e colloqui con esperti
Il 25 novembre è la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e, come ogni anno, la ASL Roma 5 si è impegnata a diffondere una cultura della prevenzione, promovendo iniziative e manifestazioni con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza riguardante le relazioni tossiche, la violenza di genere e l’educazione sentimentale. In molti casi, questi eventi hanno visto la partecipazione dei più giovani che, attraverso l’interazione con il personale qualificato dei consultori, sono riusciti a ricevere informazioni sulla contraccezione, interruzione di gravidanza e sui modelli comportamentali corretti da tenere in ambito relazionale.
Il primo appuntamento di questa serie di iniziative si è tenuto a Subiaco lo scorso 19 novembre: al Teatro Cinema Narzio, gli studenti degli istituti scolastici sublacensi hanno incontrato l’equipe del consultorio di Subiaco, del Telefono Rosa ricevendo delucidazioni sul funzionamento della rete dei centri antiviolenza, sulla violenza di genere, sulle modalità di accesso al consultorio e sulla prevenzione in materia sessuale.
Il 25 novembre, invece, gli operatori del consultorio di Monterotondo e Fonte Nuova, Colleferro, Palestrina e Zagarolo hanno organizzato diversi open day gratuiti rivolti a tutta la cittadinanza. Gli esperti hanno chiarito dubbi, spiegato attività e progetti volti al contrasto della violenza di genere a tutti coloro che si sono recati presso le sedi dei vari consultori. Il consultorio di Tivoli va a scuola ed incontra le ragazze e i ragazzi dell’istituto comprensivo C.B. Cavour di Castel Madama per sensibilizzare i più giovani sul tema del contrasto alla violenza di genere.
Infine, il 28 novembre, il consultorio di Setteville arricchirà il proprio open day con l’esposizione dei disegni degli alunni della scuola media dell’Istituto Comprensivo Giuseppe Garibaldi. I lavori si inserisco in una progettualità più ampia: un percorso contro la violenza di genere coordinato e gestito dal dirigente scolastico, gli insegnanti di arte e gli operatori del consultorio con il fine di consolidare una rete di sostegno e solidarietà intorno alle situazioni di disagio e vulnerabilità emergenti. Inoltre, i ragazzi avranno l’occasione di ascoltare letture e materiali audio-video sul tema e di discuterne con gli operatori dello Sportello di Ascolto della Procura di Tivoli, il Centro Antiviolenza di Guidonia e diverse autorità. Sempre lo stesso giorno, il consultorio di Subiaco aprirà le porte ai cittadini che potranno avvalersi delle spiegazioni e della consulenza di personale specializzato ed esperto in materia e potranno conoscere tutte le iniziative messe in atto per contrastare la violenza di genere.
