Aperto a tutti i professionisti sanitari, l’evento si svolge il 10 e il 22 ottobre presso il Distretto di Colleferro
Aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale, eliminare lo stigma annesso a questo tipo di patologie e promuovere azioni globali. Con questi scopi nasce la Giornata Mondiale della Salute Mentale che, dal 1992, viene celebrata ogni anno il 10 ottobre.
Il Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma 5 celebra questa ricorrenza con l’evento formativo “La transizione tra i servizi dell’età evolutiva e dell’età adulta nel Dipartimento di Salute Mentale: dagli aspetti organizzativi alle evidenze cliniche” che si tiene al Distretto di Colleferro, presso la Sala Konver, il 10 e il 22 ottobre. Durante la giornata – in cui si susseguiranno gli interventi di psicologi, psichiatri, neuropsichiatri e altri esperti del settore – si discuterà dei disturbi psichiatrici di minori, adolescenti e delle relative strategie terapeutiche (farmacologiche e non), dell’abuso di sostanze stupefacenti, dei DNA (disturbi nutrizione alimentazione) e altri disturbi del comportamento alimentare e del ruolo del SerD nella prevenzione nelle scuole. L’incontro è aperto ai tutti i professionisti sanitari affinché possano acquisire competenze nell’ambito della salute mentale.
La ASL Roma 5, attraverso il suo Dipartimento di Salute Mentale, è molto attiva nella diagnosi, cura e gestione di questo tipo di patologie e disturbi. A partire dal Polo Aziendale Autismo, attivo al TSMREE di Tivoli, che si occupa della formulazione di una prima diagnosi, della stesura del percorso diagnostico terapeutico assistenziale e della raccolta di relativi dati epidemiologici. In questa cornice, si inserisce anche il Day Hospital psichiatrico di Colleferro, un’area di assistenza in cui è possibile ricevere prestazioni diagnostiche e terapeutiche in ambito di ADHD, e in cui sono disponibili tutti trattamenti con evidenza scientifica per la cura della depressione resistente. È disponibile anche un servizio per la valutazione cognitiva nei disturbi psichiatrici maggiori e i trattamenti relativi si avvalgono di una strumentazione altamente tecnologica, come la realtà virtuale, la neuromodulazione o la stimolazione magnetica transcranica che consentono di modulare l’intervento in maniera personalizzata.
L’impegno del dipartimento si declina anche attraverso il modello di case management presente in tutti i servizi di salute mentale e attraverso l’utilizzo di interventi psicosociali che hanno evidenza scientifica, come social skills training, cognitive remediation, terapie di gruppo per utenti con disturbo borderline di personalità, gruppi psicoeducazionali, interventi di gruppo per i disturbi da attacchi di panico. Inoltre, nell’ambito delle dipendenze a Monterotondo, i giocatori patologici possono partecipare a gruppi psicoeducativi in cui avviare un processo di consapevolezza sui meccanismi della dipendenza e i relativi schemi disfunzionali al fine di migliorare e neutralizzare la sintomatologia.
La salvaguardia della salute mentale è una priorità della ASL Roma 5 che, per la diagnosi e cura di questi disturbi e patologie, sceglie di avere un approccio multidisciplinare ai trattamenti venendo incontro alle esigenze dei propri pazienti.